lunedì 28 febbraio 2011
Berlusconi: «Quirinale, l'enorme staff è puntiglioso su ogni legge del governo» - Corriere della Sera
ART. 41: «MODIFICHE IN TRE MESI»
Berlusconi ha assicurato che la modifica dell'articolo 41 della Costituzione sarà fatta in tre mesi. «Presto manderemo in Parlamento le modifiche. Dopo tre mesi di dibattiti in Parlamento, avremo una legge valida, che farà sì che chi vuole realizzare un albergo lo potrà fare e poi avrà le verifiche da parte di un esponente della pubblica amministrazione per vedere se ha rispettato le leggi ambientali e urbanistiche».
domenica 27 febbraio 2011
A Salto di Quirra c'è l'uranio arricchito» - Corriere della Sera
Svolta nell'inchiesta della Procura di Lanusei dopo i vari casi di tumore e malformazioni in persone e animali
venerdì 25 febbraio 2011
Un nemico speciale - Repubblica.it
C'è un nemico speciale, al quale la Struttura Delta si dedica con particolarissimo accanimento, anche se con scarsissimo successo. Quel nemico è Roberto Saviano. Berlusconi non gli ha perdonato le campagne contro la legge-bavaglio e le norme ad personam, il disvelamento dei meccanismi della macchina del fango, la partecipazione alla trasmissione Vieni via con me e alla manifestazione del Palasharp. Televisioni e giornali "cognati" lo hanno attaccato e lo attaccano sistematicamente. L'ultimo affondo è di ieri, sul quotidiano diretto da Alessandro Sallusti, che svillaneggia lo scrittore per una presunta truffa nella quale sarebbe coinvolto suo padre. Il "metodo" del network è sempre lo stesso, raccontato da Stephen Marks (spin doctor dei repubblicani negli anni di Bush) nel suo Confessioni di un killer politico: si tratta di cercare nel passato, documenti, dichiarazioni, episodi biografici, problemi familiari, investimenti, fotografie. Tutto è buono, per fabbricare fango vero, verosimile, falso. Saviano è un bersaglio difficilissimo: non ha scheletri nell'armadio, non ha santi in paradiso. Ma è anche un bersaglio facilissimo: come Pasolini, è un intellettuale che combatte a mani nude, con quello che sa e quello che vede, quello che ha vissuto e quello che ha studiato. Per questo è più indifeso, ma anche più pericoloso. Per questo va "neutralizzato".
(m. gianninirepubblica. it)
Armi per 118,8 milioni dall'Italia alla Libia - Italians - Corriere della Sera
Caro Beppe, non sono per nulla un esperto di relazioni internazionali o di politica estera, facendo un mestiere scientifico. Tuttavia proprio per questo ho imparato che le informazioni che spieghino i fenomeni si trovano, cercando a fondo. Sul sito di una nota organizzazione eversiva di sinistra, MISNA (Missionary International Service News Agency), trovo un contributo illuminante del 22 Febbraio sulla relazione tra l'industria bellica Italiane e la Libia. Le esportazioni italiane di armi in Libia per il 2009 sono state 118.8 milioni di euro, in aumento rispetto ai 93 milioni circa del 2008 (fonte Istituto di ricerche internazionali Archivio Disarmo). I rapporti dell’Unione Europea sulle esportazioni di materiali militari certificano che nel biennio 2008-2009 l’Italia ha autorizzato alle proprie ditte l’invio di armamenti alla Libia per oltre 205 milioni di euro che ricoprono più di un terzo di tutte le autorizzazioni rilasciate dall’Unione. Accordi stipulati negli ultimi anni da societa' italiane con la Libia comprendono 30 elicotteri Agusta Westlands; manutenzione di missili Otomat; motovedette; etc etc etc... C'e' ancora qualcuno che si meraviglia del lungo silenzio del governo italiano su questa tragedia? Alessandro Guffanti, ale.guffanti@gmail.com
giovedì 24 febbraio 2011
Piano Casa in Liguria, l’Idv sbianchetta i vincoli e tira la volata ai signori del mattone | Ferruccio Sansa | Il Fatto Quotidiano
Oggi il Consiglio Regionale voterà un piano da cui dipende il destino del paesaggio. In Liguria se ne parla da mesi, ma anche i Verdi ed esponenti nazionali del Pd sono intervenuti per lanciare l’allarme: il Piano Casa voluto dal centrosinistra di Claudio Burlando ha rischiato di superare a destra le norme di Ugo Cappellacci. Capire esattamente che cosa preveda l’ultima versione per i cittadini è un rebus: ogni giorno il testo cambia, con la sinistra che chiede vincoli, ma l’assessore Idv e una parte del Pd che li tolgono
mercoledì 23 febbraio 2011
martedì 22 febbraio 2011
Gheddafi è il sintomo del nostro razzismo | Gad Lerner
“
Cesare Pavese: La luna e i falò.
lunedì 21 febbraio 2011
Sedi di nuovi centralismi - Lettere al Corriere della Sera
Trovo inutile scandalizzarci per gli sprechi e le spese eccessive delle Regioni. Questi enti intermedi, non veramente a contatto con il territorio ma sedi di nuovi centralismi peggiori dell'unico centralismo legittimo, quello statale, costano e quindi creano nuove imposte per il solo fatto della loro esistenza. Il regionalismo, sinonimo di un federalismo amministrativo, crea inaccettabili differenze in settori che devono essere trattati unitariamente: si pensi alla tutela del paesaggio e dell'ambiente, alla sanità, ai beni culturali. L'unico ente davvero territoriale è il Comune, che deve seguire norme generali dettate dal centro della nazione. Temo quindi che il federalismo sarà l'inizio del declino.
Salvatore Settis a Rainews: Paesaggio, grande malato d'Italia
«Credo che pochissimi paesi al mondo abbiano costruito cose così brutte come gli italiani dopo la seconda guerra mondiale, eppure continuiamo a vantarci di essere tanti Michelangelo, tanti Bernini...»
Al minuti 6.38 cita la Sardegna come esempio negativo vista la volontà di annullare il Piano Paesaggistico Regionale fatto dalla Giunta Soru e dal fatto che a Tuvixeddu e Tuvumannu abbiano costruito su una necropoli punico-romana.
Link alternativo: http://www.rainews24.rai.it/it/video.php?id=22235
sabato 19 febbraio 2011
Non mi permetto di disturbare nessuno
A quanto pare quando i poliziotti sono italiani e arrestano per furto una minorenne marocchina possono essere tranquillamente disturbati.
Quando invece sono libici e ammazzano i manifestanti in mezzo alla strada per ordine di Gheddafi, allora no.
Curioso che tanta riservatezza si manifesti solo al cospetto dei dittatori, o sbaglio?
Voti dei ministri - Lettere al Corriere della Sera
L’assurdo di questo governo è, secondo me, che i ministri votano compatti quando c’è da decidere per leggi e leggine che alla maggior parte degli italiani sembrano orripilanti, e poi votano spaccati per iniziative come quella della Unità d’Italia.
Roberto Galieti , galinet@alice.it
Corrado Formigli: �Siamo sotto tiro� - Corriere della Sera
Il giornalista di Annozero dopo gli scontri con La Russa e Lele Mora
Novità in Inghilterra - Lettere al Corriere della Sera
Caro Romano, una curiosità che conferma quanto lei ha ricordato. È proprio per la presenza in Inghilterra di regnanti germanici (la regina Vittoria aveva sposato Alberto di Sassonia-Coburgo) che nell’Ottocento si diffuse l’albero di Natale, dopo centinaia d’anni di presepe. Le case dei sudditi si riempirono di abeti carichi di lustrini a somiglianza di quello preparato per i bambini reali e che i giornali di allora descrivevano con abbondanza di particolari.
Franco Goglia , golja@hotmail.it
Alberto, meglio noto come il principe consorte, fu un grande cultore e restauratore di tradizioni nordiche. Si deve a lui in particolare la classificazione dei numerosi «tartan» (panni composti da strisce di colori diversi) indossati dai clan della Scozia, affinché ogni scozzese nel mondo sapesse di quale colore fosse il gonnellino che avrebbe indossato nelle occasioni ufficiali.
venerdì 18 febbraio 2011
Sindrome di Quirra, Liori diserta un incontro a Roma e attacca: "C'�chi semina il panico ma nel poligono nulla di anomalo"
Quirra: dopo aver disertato l'audizione alla Commissione parlamentare sull'Uranio impoverito, l'assessore regionale alla Sanità Antonello Liori attacca: "C'è chi semina il panico tra la popolazione senza un adeguato riscontro e supporto scientifico. È necessaria un'accurata indagine epidemiologica, da realizzare a cura di un istituto indipendente”, dice Liori, che aggiunge: “Per ora gli studi escludono che nell'area del poligono ci siano fenomeni patologici anomali".
Peculato e truffa, condannato Delbono - Rainews24.it
L'ex sindaco di Bologna, Flavio Delbono, è stato condannato oggi a una pena di 1 anno, 7 mesi e 10 giorni nel primo filone dell'inchiesta meglio nota come 'Cinzia- gate', su un presunto uso illecito di denaro pubblico per una decina di viaggi compiuti da Delbono quando era vicepresidente della Regione Emilia Romagna.
giovedì 17 febbraio 2011
Confini amministrativi del Comune di Oristano e adiacenti
Oristano:
- Superficie: 84,63 km²
- Abitanti: 32.113 al 31-07-2010 (ISTAT)
- 389,12 ab./km²
Santa Giusta:
- Superficie: 72,2 Kmq(sito Comune) o 69,17 km²(Wikipedia)
- Abitanti: 4.823 al 31-07-2010
- Densità: 63,73 ab/Km² o 69,7 ab./km²
Cabras:
- Superficie: 102,18 km²
- Abitanti: 9.134 al 31-07-2010 (ISTAT)
- 88,11 ab./km²
mercoledì 16 febbraio 2011
In mare un nuovo cimitero di rottami - Regione Autonoma della Sardegna
Perdasdefogu, sequestrata un’altra porzione di fondale
[...]L’ipotesi investigativa è che questi metalli, oltre all’inquinamento ambientale, abbiano causato anche diversi problemi di salute ad alcuni bagnanti. Certo è che alla squadra mobile di Nuoro, nei giorni scorsi arriva una denuncia precisa. La presenta un abitante di San Vito. Racconta che al suo piccolo figlio, qualche tempo fa, dopo avere fatto il bagno nelle acque al largo di Quirra, la lingua era diventata verde. Altre segnalazioni poi, anche se non corredate di denuncia, sono arrivate negli ultimi giorni alle orecchie degli investigatori. Si parla di tre turisti milanesi che dopo avere fatto alcune immersioni nei fondali di Quirra avrebbero perso i denti.[...]
martedì 15 febbraio 2011
Sorpresa, l'auto elettrica non esiste "Nel 2020 faranno il 5% delle vendite" - Repubblica.it
E' lo stesso Andrea Zara, responsabile progetti pilota mobilità elettrica di Enel ad ammettere i limiti di questa motorizzazione
lunedì 14 febbraio 2011
Se non ora quando?
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=150061
Breve ed elegante - Lettere al Corriere della Sera
Caro Romano, la nostra Costituzione comprende 139 articoli, ognuno dei quali non supera i 3 commi. Perché il legislatore non la prende come modello nella sua infinita emanazione di leggi ping pong, che si rimandano le une alle altre, con un profluvio di commi? Regola non scritta della Costituzione: scrivere norme brevi, e possibilmente in italiano.
Mauro Luglio Monfalcone (Go)
Il testo della Costituzione è leggibile e non privo di una certa eleganza perché il presidente dell’Assemblea Costituente Umberto Terracini volle che fosse riletto da tre personalità della cultura italiana: l’antichista Concetto Marchesi, il filologo Pietro Pancrazi, lo scrittore e saggista Antonio Baldini. Un onesto tentativo per raddrizzare l’italiano delle leggi fu fatto da Sabino Cassese quando era ministro della Funzione pubblica del governo Ciampi dal 1993 al 1994. Forse il Parlamento dovrebbe dotarsi di un ufficio linguistico.
TERRORISTI E RISORGIMENTO LA BOMBA DI FELICE ORSINI - Lettere al Corriere della Sera
La sua risposta «Terroristi e partigiani a Mosca e nel Caucaso del Nord» (Corriere, 4 febbraio) mi spinge a porle il seguente quesito. Come mai oggi sono così diffusi i terroristi mentre nell’800, si pensi ad esempio al nostro Risorgimento, simili attentati non esistevano?
Parte la campagna contro i jeans scoloriti - Corriere della Sera
Valeria Rossi voleva uccidere Berlusconi?
"Savona & Ponente", la testata online di Valeria Rossi, è stata sequestrata. In dieci uomini, tra Digos e Polizia Postale, sono entrati a casa di Valeria e hanno sequestrato tutti i computer, gli hard disk, le chiavette, perfino le schede di memoria della macchina fotografica. Si sono portati via anche i computer del figlio, informatico, che nulla aveva a che fare con la vicenda e che ha perso molti lavori in consegna. Hanno perquisito ogni cosa, gli armadi, i cassetti, hanno frugato tra la biancheria, tra le posate, ovunque. E per finire hanno ispezionato due automobili sgangherate, la sua e quella di suo marito, e il vecchio camper. Continua a leggere
domenica 13 febbraio 2011
sabato 12 febbraio 2011
Si vota più per ostilità che per simpatia - Italians - Corriere della Sera
Perché lo votano? Perché lo difendono così ostinatamente? Caro Beppe, credo che la tua analisi sia corretta. Specie quando parli di fattore FM, Falce & Martello. Mi permetto solo un'aggiunta, i miei 5 cent nel mucchio: è vero, si vota più per ostilità che per simpatia, ma quell'ostilità non è sempre spontanea. Non sempre viene dal basso. Qualche volta è un prodotto d'arte elettorale, un'elaborazione da spin-doctors. Questa è stata la strategia dei Repubblicani americani e di Karl Rove, tanto per fare un nome a caso. L'indifferenza non ti trascina alle urne, l'odio sì. Radicalizzando il dibattito polarizzi l'elettorato e smuovi gli incerti: raschi il barile fino in fondo, recluti tutti gli allegri coniglietti e non te ne scappa uno. Funziona, e funziona meravigliosamente bene con l'elettorato di destra. Ci sono persone che non vanno a votare: devono sentire il suono del corno e il sangue che bolle, devono partire per le crociate. Cosa significa in termini elettorali? Significa alzare i toni, cercare l'offesa, sollevare emozioni. Mr. B. non scende nell'arena con babbucce dorate, cala nell'arena con zampe da elefante. I comunisti perennemente a dieta di fanciulli, i gulag, il "se vincono loro sarà una catastrofe". Questo è il frasario di Silvio. "Chi vota per la sinistra è un coglione!". Ma ripeto: non è malevolenza, e di certo non è scioccaggine. È splendida arte elettorale. Un meccanismo per mobilitare le truppe. La storia americana degli ultimi anni è racchiusa in questo schema (che infatti sfocia nel Tea-party), e qualcosa di molto simile vale anche per noi. C'è un solo problema. D'accordo, hai vinto le elezioni seminando rancore, ma poi, a urne aperte, come lo rimetti assieme il tuo Paese? Non è così facile recedere da un clima d'odio. Le emozioni vanno, hanno vita propria. L'Italia ha vissuto gli ultimi 15 anni in uno strambo remake di guerra civile. E potrebbe continuare. Le faide funzionano così: ci si ammazza per anni, e ci si dimentica persino perché.
Lino Meschieri, vo13235@iperbole.bologna.it
Come Silvio ci ha salvati dal comunismo - Italians - Corriere della Sera
Caro Beppe, in queste settimane di Ruby-mania leggo di molti Italians che hanno votato Berlusconi come antidoto alla possibile vittoria di Occhetto nel 1994 e continuano a votarlo perché i comunisti sono sempre là, pronti a colpire. Come non dargli ragione? Chi non ricorda Berlusconi chiamare da tutte le televisioni alla resistenza contro i comunisti, all'epoca? D'altra parte io mi ricordo benissimo, e tu anche sicuramente, quando crollò il comunismo in Russia, le scene che ci giungevano da Reggio Emilia, da Firenze o da Bologna, tutte regioni e città governate da 60 anni dai comunisti. Gente che faceva la fila davanti a desolanti vetrine di fornai vuote, bambini malnutriti e scalzi per strada. E per fortuna che da Arcore, dove già all'epoca l'opulenza e il benessere regnavano tranquillamente, arrivavano provvidenziali aiuti, e la promessa di una Italia nuova. E i livornesi? Chi non si ricorda dei poveri livornesi, oppressi da anni di governo di sindaci comunisti, trascinarsi in una città semi-abbandonata, e partire su carrette del mare verso la libera Francia. E poi, Beppe, vogliamo parlare della Puglia oggi, governata dall'ultimo mohicano comunista, quel Vendola, che vorrebbe arrivare a Roma con tutte le sue dottrine marxiste. Guarda i poveri pugliesi che emigrano in Albania ogni giorno, in cerca di un po' di pane e di un lavoro. Eh sì! Se in quel lontano '94 avesse vinto lo spaventoso Occhetto, chissà dove saremmo andati a finire. E dove saresti tu? So per certo che il baffuto Achille in privato parlava di instaurare un gulag per giornalisti o nella zona di Livigno o in quella di Potenza. Come sai le due zone meteorologicamente più fredde d'Italia, in ricordo dell'amata Siberia e degli insegnamenti ricevuti durante le sue gite a Mosca. Ma per fortuna Qualcuno ci ha mandato un uomo nuovo, e tutto questo non è successo. Un saluto,
Giovanni Stirelli, stirelli.giovanni@gmail.com
In Sardegna il 72% dei giovani non studia, non lavora e non se ne preoccupa. La denuncia del "Rapporto sul mercato del lavoro"
Il 2010 è stato l’anno nero per il lavoro in Sardegna. Si sono inaspriti gli effetti della crisi e la politica non ha fornito risposte adeguate. Ma il dato allarmante è quello che riguarda i giovani, il 72% dei quali non studia, non lavora e non se ne preoccupa. Sono alcuni dei dati che emergono dal "Rapporto 2010 sul mercato del lavoro in Sardegna", anticipati a Radio Press dalla sociologa Maria Letizia Pruna che ha curato lo studio. La presentazione integrale del Rapporto questo pomeriggio alle 16 nella facoltà di Scienze Politiche.
venerdì 11 febbraio 2011
L’aeroporto di Fenosu: una pista buona solo per le battaglie politiche - Regione Autonoma della Sardegna
LA NUOVA SARDEGNA - Trasporti e infrastrutture
Broccia: «Ci sono troppi limiti»
LA NUOVA SARDEGNA - Trasporti e infrastrutture Rimini: «Ha le carte in regola»
Ampliamento dell'aeroporto, il Ministero frena - Regione Autonoma della Sardegna
Secondo l'Enac, l'Ente nazionale per l'aviazione civile che ha proposto il Master plan, il parcheggio dovrebbe essere realizzato nelle aree di Santa Caterina, adiacenti all'area dove il Cagliari calcio ha progettato il nuovo stadio. Ma al piano si oppongono parte della popolazione di Elmas, confluita in un comitato spontaneo, e la maggioranza in Consiglio comunale, perché ritengono che l'avvicinamento dei velivoli al centro abitato sarebbe insopportabile e temono gli espropri dei terreni. Non a caso il sindaco di Elmas si è dimesso polemicamente dal consiglio di amministrazione della Sogaer.
L'urlo della piazza - Video - Repubblica Tv - la Repubblica.it
Se l'Italia distrugge la Bellezza - Corriere della Sera
In «Vandali» Rizzo e Stella raccontano come e perché l'Italia stia distruggendo la sua unica ricchezza: l'arte
Spiega uno studio dell'Associazione europea cementieri che l'Austria nel 2004 ha prodotto 4 milioni di tonnellate di cemento, il Benelux 11, la Gran Bretagna 12, la Francia 21 e mezzo, la Germania 33 e mezzo, la Scandinavia meno di 36 e noi 46,05, battuti di un soffio solo dalla Spagna. Solo che la Spagna ha 90,6 abitanti per chilometro quadrato, noi 199,3: più del doppio. Insomma, di territorio ne abbiamo già consumato troppo (...).
Pochi mesi prima di morire, rispondendo a un lettore che gli chiedeva aiuto per salvare la riviera ligure, Indro Montanelli maledì sul Corriere questo nostro Paese che tanto aveva amato. E scrisse che le ruspe sono sempre in agguato per «dare sfogo all'unica vera vocazione di questo nostro popolo di cialtroni che non vedono di là dal proprio naso: l'autodistruzione» (...).
AGGIORNAMENTI:
Il portale italiano ora è in work in progress
Il sito cinese del turismo tricolore è sotto modifica. Prima era solo un clone del sito turistico dell'Emilia Romagna
http://www.corriere.it/cronache/11_febbraio_11/portale-cinese-turismo-italiano-work-in-progress_1a22b858-35dc-11e0-8fcc-00144f486ba6.shtml
Mafia e criminalità, ecco la lista dei 45 politici «impresentabili» - Corriere della Sera
Mafia e criminalità, ecco la lista dei 45 politici «impresentabili» - Corriere della Sera
L'amarezza di Pisanu: «Risultati inferiori alle attese,
le relazioni tra cosche, affari e politica si sono inabissate»
http://www.corriere.it/Media/pdf/2011/01_Allegato_1_violazione.pdf
http://www.corriere.it/Media/pdf/2011/02_Allegato_relazione_presidente_condanne_definitive.pdf
http://www.corriere.it/Media/pdf/2011/03_Allegato_relazione_presidente_condanne_non_definitive.pdf
giovedì 10 febbraio 2011
mercoledì 9 febbraio 2011
martedì 8 febbraio 2011
Il 13enne e le critiche al premier - Corriere della Sera
Polemiche dopo l'intervento al raduno di Libertà e Giustizia. «È stata una sua idea, era felice»
lunedì 7 febbraio 2011
domenica 6 febbraio 2011
sabato 5 febbraio 2011
venerdì 4 febbraio 2011
Rispunta il condono edilizio- LASTAMPA.it
La lobby campana del Pdl preme:
il testo inserito nel milleproroghe
Il Pd: sono amici dell'abusivismo
Per la quarta volta in un anno e per la seconda in tre giorni, rispunta il condono edilizio.
Le novità di quest'ultima proposta di condono sono: l'accorato richiamo al «sostegno alle famiglie in situazione di disagio abitativo» per bloccare l'abbattimento delle case dichiarate abusive con sentenza penale definitiva e l'allungamento del termine per presentare domanda di condono fino al 31 dicembre 2014. Limite insolitamente lungo, tanto da far sospettare la possibile sanatoria di immobili non ancora realizzati. Per il resto, gli emendamenti confermano di l'estensione del condono anche alle zone di tutela ambientale e paesaggistica, che la sanatoria del 2003 - pure voluta dal governo Berlusconi - escludeva.
giovedì 3 febbraio 2011
martedì 1 febbraio 2011
La guerra dell'oppio - 1 di 20 - National Geographic
Per tornare in pace, l’Afghanistan, il primo produttore d'oppio del mondo, deve smettere di produrre papavero. Ma come convincere i contadini? Anteprima fotografica del reportage in National Geographic di febbraio in edicola