giovedì 27 gennaio 2011

Progetto Mokbel: troppo grande per essere una truffa - Canale TV - Rainews24

PROGETTO MOKBEL: TROPPO GRANDE PER ESSERE UNA TRUFFA' di MARIO SANNA e MAURIZIO TORREALTA

All'apparenza sembrava solo un maxi-riciclaggio da 2 miliardi di euro mediante un giro di false fatturazioni telefoniche. A gestirlo il gruppo di Gennaro Mokbel (considerato uno degli artefici del raggiro) e sei manager di Fastweb e Telecom Italia Sparkle. In realtà dietro la truffa 'carosello' e il successivo affare 'Finmeccanica' si intusce una trama più complessa e di dimensioni internazionali.. Gli imputati sono accusati dai magistrati guidati dal Procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo, di associazione a delinquere finalizzata. all'elusione fiscale e le indagini condotte dai ROS dei Carabinieri e dalla Guardia di Finanza disvelano che questi reati si inquadrano all'interno di uno scenario molto ampio.

http://www.rainews24.rai.it/it/canale-tv.php?id=21811

I Pm: soldi e sesso a Bertolaso in cambio degli appalti per il G8 - Corriere della Sera

I Pm: soldi e sesso a Bertolaso in cambio degli appalti per il G8 - Corriere della Sera

domenica 23 gennaio 2011

I baby-boomers hanno fallito - Italians - Corriere della Sera

I baby-boomers hanno fallito - Italians - Corriere della Sera

L'esperienza afghana - Lettere al Corriere della Sera

L'esperienza afghana - Lettere al Corriere della Sera
L’esperienza afghana, aggiunta alle precedenti, ci fa capire che questi tipi di conflitti non hanno alcun effetto rispetto agli obiettivi che si propongono. Si tratta di guerre asimmetriche, in cui il valore della vita assume significati diversi tra i contendenti: per gli uni la morte è un’opportunità di riscatto e di felicità eterna, per gli altri una tragedia che butta nel lutto un’intera nazione. Per ricondurre alla democrazia questi Paesi, la scorciatoia della guerra non serve: la strada dovrà necessariamente essere un’altra, più lunga e difficile.
Delio Lomaglio, Napoli

Massime e libri - Lettere al Corriere della Sera

Massime e libri - Lettere al Corriere della Sera
Caro Romano, quanto sta emergendo in questi giorni mi richiama alla mente una frase celebre, di cui mi sfugge, però, l’autore: «L’ipocrisia è il tributo che il vizio paga alla virtù». Lei lo conosce? Attilio Lucchini ,
È una massima di La Rochefoucauld, grande «moralista» francese del Seicento. Ma se desidera approfondire l’argomento, legga, o rilegga, «Il Tartufo» di Molière. In epoca d’ipocrisia dilagante, dovremmo tenerlo tutti sul comodino e leggerne qualche pagina ogni sera prima di addormentarci.

giovedì 20 gennaio 2011

Cosentino �socialmente pericoloso� - Corriere della Sera

Cosentino �socialmente pericoloso� - Corriere della Sera

La sentenza della Cassazione sull'accusa all'ex sottosegretario di «concorso esterno» alla camorra

Cancelli, mura di cinta e telecamere Le città con il ponte levatoio - Repubblica.it

Cancelli, mura di cinta e telecamere Le città con il ponte levatoio - Repubblica.it: "'Vione - è scritto nel sito che propone l'investimento - non è solo un luogo ma un modo di pensare e di vivere."

Si vive nello stesso spazio protetto ma non c'è vita comune: non vengono mai organizzate ricorrenze o festeggiamenti.

mercoledì 19 gennaio 2011

Giovani e lavoro: Italia maglia nera europea - Rainews24.it

Rainews24.it
L'Italia e' prima in Europa per numero di giovani che abbandonano gli studi e che non lavorano dai 15 ai 30 anni. E' quanto emerge dal rapporto 'Noi Italia' dell'Istat.

sabato 15 gennaio 2011

«Cadavere» - Lettere al Corriere della Sera

«Cadavere» - Lettere al Corriere della Sera

Caro Romano, anche il Corriere ci è cascato! Mi riferisco all’articolo «Faenza, centinaia di tortore trovate morte lungo la Statale. Sotto esame i cadaveri di alcuni volatili». I cadaveri sono quelli degli esseri umani; per gli animali si dice carcassa o carogna. Il termine «cadavere» deriva dall’acronimo ca. da. ver., che comparve nelle iscrizioni catacombali cristiane, ed è costituito dalle prime lettere di una frase latina: ca(ro) da(ta) ver(mibus) che in italiano significa «carne data (in pasto) ai vermi». Da uomo, e da medico legale, mi sento un po’ offeso.
Alessandro Bassi Luciani , bassil@biomed.unipi.it

Molto interessante. Ma le segnalo che nell’«Avviamento alla etimologia italiana» di Giacomo Devoto, cadavere verrebbe dal «possibile adattamento di un participio perfetto attivo del verbo cadare, "esser caduto definitivamente"». Secondo il dizionario Oxford della etimologia inglese, invece, cadaver verrebbe da cadere e significherebbe «cosa caduta ». Usata per gli uccelli la parola è un segno di sensibilità per gli animali che piacerà, se non ai medici legali, ai veterinari.

Fusione nucleare a freddo "A Bologna ci siamo riusciti" - Bologna - Repubblica.it

Fusione nucleare a freddo "A Bologna ci siamo riusciti" - Bologna - Repubblica.it

venerdì 14 gennaio 2011

Ai ragazzi serve lottare contro la rassegnazione - Italians - Corriere della Sera

Ai ragazzi serve lottare contro la rassegnazione - Italians - Corriere della Sera

Marchionne dovrebbe copiare da BMW, VW o Mercedes - Italians - Corriere della Sera

Marchionne dovrebbe copiare da BMW, VW o Mercedes - Italians - Corriere della Sera
Carissimo Beppe, gli stipendi medi tedeschi sono tra i più alti d’Europa, mentre quelli italiani sono tra i più bassi (al 23° posto). Strano che però le imprese tedesche non delocalizzino in Cina o Romania, dove ci sono stipendi da fame, come invece fanno le nostre imprese. Nessuno parla di abbassare gli stipendi ai lavoratori tedeschi e togliere loro i diritti acquisiti, come invece vuole fare Marchionne in Fiat prima. Perché un lavoratore ben pagato e tutelato lavorerà con più impegno e sarà più produttivo per la propria società. In Germania questo lo hanno capito. Marchionne dovrebbe copiare da BMW, VW o Mercedes, dove i loro lavoratori sono pagati almeno il 50% in più di quelli italiani: se quello che dice Marchionne fosse vero, i prodotti tedeschi dovrebbero essere i più cari e perciò difficili da vendere. Ma allora perché la Germania sta avendo un boom di esportazioni, e il proprio prodotto interno lordo aumenterà del 3,6% contro il misero 0,4% dell'Italia? Che sia perché le imprese tedesche investono massicciamente in formazione, ricerca & sviluppo, innovazione, per creare prodotti sempre tecnologicamente avanzati, in linea con le aspettative dei clienti? Marchionne vuole nascondere quello che è il vero problema, cioè la mancanza di competitività dei prodotti del gruppo Fiat. Inoltre, come accade in Germania e Francia, una cooperazione con tutti i sindacati è la via maestra per creare un clima sereno dentro l'azienda e dare un'immagine positiva all'esterno.
Marco Avesani, marcoavesani99@yahoo.it

Assenti i politici - Lettere al Corriere della Sera

Assenti i politici - Lettere al Corriere della Sera
È all’onore delle cronache in questi giorni la famosa «Lista Falciani», l'elenco sottratto nel 2008 alla banca Hsbc di Ginevra. Sorprende la mancanza, nell’elenco, di esponenti politici di qualsiasi levatura. È la prima volta!
Teresiana Eliodeni, Segrate (Mi)

Lavoce.info - ARTICOLI - 300 parole - SE PER PRENDERE L'EVASORE CI VUOLE FALCIANI...

Lavoce.info - ARTICOLI - 300 parole - SE PER PRENDERE L'EVASORE CI VUOLE FALCIANI...
La “lista Falciani”, e cioè l'elenco dei correntisti della filiale di Ginevra della Hsbc sottratto dall'ex dipendente dellaholding Hervé Falciani e poi consegnato alle autorità francesi, contiene il nome di 5.595 persone fisiche e 133 persone giuridiche residenti in Italia che hanno depositato in Svizzera circa 5 miliardi e mezzo di euro al 31/12/2006, in buona parte, si presume, sottraendoli al fisco. Sono già 700 i soggetti indagati dalla sola procura di Roma.
E’ una vicenda molto triste per almeno tre ragioni.
- Le somme, presumibilmente nascoste al fisco, viaggiano, per ciascun correntista, sui 10-20 milioni di euro. Non siamo certo di fronte a quegli evasori verso cui talvolta, pur non giustificandoli, si prova comprensione: il piccolo artigiano colpito dalla crisi, il piccolo imprenditore strozzato dalla concorrenza asiatica o dell’est europeo. Si tratta invece di stilisti, attori, sportivi, gioiellieri e ogni sorta di vip. Persone che guadagnano ogni anno centinaia e centinaia di volte di più del lavoratore dipendente o autonomo medio. Si sottraggono al dovere di dare il loro contributo al funzionamento della cosa pubblica (giustizia, sanità ,istruzione, difesa, servizi sociali…) per massimizzare entrate che li pongono già al top della distribuzione dei redditi.
- I correntisti che risulteranno evasori verranno scoperti solo perchè c’è stata una “spia”. Gli strumenti di accertamento normali non sono stati in grado di scovarli ex post, né di dissuaderli dall’evasione, agendo come minaccia preventiva. Neppure l’inasprimento dei controlli sui capitali detenuti illegalmente all’estero promesso al momento dello scudo è stato considerato credibile, se è vero che, come sembra dalle informazioni riportate sui giornali, la maggioranza dei correntisti sino ad ora indagati non si è premurata di avvalersene.
- Ma lo scudo ha permesso almeno ad un terzo di loro di regolarizzare la propria posizione. Non sono più perseguibili, si offenderanno se li chiameremo evasori. Ma lo sono. Ricordiamo ancora una volta: per “scudare” 100 euro, su cui non potranno più essere fatti accertamenti, l’evasore ne ha dovuti pagare 5. Ma su quei cento euro non aveva pagata l’Irpef per 40-50 euro. Un bell’affare, non c’è che dire.

Italy's brain drain: No Italian jobs | The Economist

Italy's brain drain: No Italian jobs | The Economist: "Why Italian graduates cannot wait to emigrate"

Legittimo impedimento: ecco i due commi "bocciati" - Corriere della Sera

Ecco i due commi "bocciati" - Corriere della Sera
Sono due i commi dell'articolo 1 della legge sul legittimo impedimento (numero 51 del 7 aprile 2010) che non hanno passato indenni l'esame dei giudici della Consulta.

È stato giudicato «illegittimo» il comma 4, quello che prevede che «ove la Presidenza del Consiglio dei Ministri attesti che l'impedimento è continuativo e correlato allo svolgimento delle funzioni di cui alla presente legge, il giudice rinvia il processo a udienza successiva al periodo indicato, che non può essere superiore a sei mesi».

L'illegittimità nasce dalla violazione di due articoli della Costituzione, il numero 3 («tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali..») e il numero 138 («le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione..).

Per violazione degli stessi articoli della Costituzione è stato giudicato illegittimo il comma 3 («il giudice, su richiesta di parte, quando ricorrono le ipotesi di cui ai commi precedenti rinvia il processo ad altra udienza») nella parte in cui non prevede espressamente che il giudice valuti in concreto l'impedimento indicato, come già stabilisce l'articolo 420-ter del codice di procedura penale.

Lavoce.info - ARTICOLI - LA PAROLA AI NUMERI: RAPPORTO DEBITO/PIL

Lavoce.info - ARTICOLI - LA PAROLA AI NUMERI: RAPPORTO DEBITO/PIL

debito/pil 2008-2010
Dai commenti:

"Se si guarda agli ultimi dati disponibili, luglio 2010, resi pubblici dalla Banca d'Italia, i titoli di Stato sono in mano ad operatori esteri per il 52,5%. Il sistema bancario e finanziario ne detiene il 37,6% e gli altri residenti (prevalentemente le famiglie) il 9,9% (nel 2002 ne detevano il 28%)."
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"La forma di "controllo" che un paese come la Cina potrebbe esercitare su di un paese di cui avesse comprato una frazione non trascurabile del debito pubblico è quella di minacciare di non ricomprare più i titoli alla loro scadenza.
Il rapporto del debito rispetto al PIL dà un'idea della sostenibilità della situazione debitoria. Il PIL viene preso come proxy dell'andamento atteso del "reddito" dell'indebitato, ossia dell'andamento delle entrate fiscali. Ma gli interessi si pagano sul debito effettivo. Se si vuole smettere di pagare così tanto si deve – a parità di tassi di interesse – ridurre la consistenza del debito pubblico e questo richiede un avanzo di bilancio. L'Italia non ha mai avuto un avanzo di bilancio negli ultimi cinquanta anni. Nel 2008, prima dello scoppio della crisi, nove paesi europei avevano un avanzo di bilancio.
E' chiaro che la disponibilità di risparmio domestico facilita il finanziamento del debito pubblico, ma dubito che questo fattore possa avere un grande peso. Il vantaggio deriva dall'inerzia dei risparmiatori nazionali che per abitudine continuerebbero a comprare titoli emessi dal proprio governo. Se si cominciasse a temere qualcosa di serio sul debito pubblico italiano, non vedo eroi che continuerebbero a comprare BOT contro il loro interesse."
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"Non per complicare i grafici (ben fatti), ma sarebbe interessante completarli mettendo a confronto gli anni 96-01 e 01-06, magari evidenziando a parte l'avanzo/disavanzo primario, per poter osservare che ogni volta che Tremonti governa, i numeri peggiorano (provare per credere): abbiamo un genio, insomma!!"

Lavoce.info - ARTICOLI - L'AEROPORTO HA UN PIANO

Lavoce.info - ARTICOLI - L'AEROPORTO HA UN PIANO

In arrivo un piano nazionale per gli aeroporti italiani, dove si definisce il ruolo di ciascuno, la chiusura di alcuni e il ridimensionamento di altri all'interno di una strategia globale e centralizzata. L'obiettivo sembra dunque quello di limitare la concorrenza, coordinando e predeterminando le funzioni degli aeroporti. Servirebbe invece l'esatto contrario, difendendo finalmente gli interessi degli utenti con una efficace regolazione indipendente. Un approccio che alla fine gioverebbe alla crescita dell'intero settore.

giovedì 13 gennaio 2011

[cc-it] Inclusione di immagini CC in opera editoriale

[cc-it] Inclusione di immagini CC in opera editoriale: "L'opera derivata presuppone un nuovo autore, ossia un certo livello di originalità e di autonomia."

"Auguri auguri!"

"Auguri auguri!"
Inserito originariamente da medapapandreu

mercoledì 12 gennaio 2011

Colto da un'inenarrabile ispirazione, grazie ai tre mirti appena arrivato a casa riesco in bici con la mia macchina fotografica. Il vento mi scompiffera i capelli, c'è aria di pioggia: tuona, lampa, ma io imperterrito sfido la natura e la questura (sicuro che qualcuno ha chiamato il 113... o la neuro).

lunedì 10 gennaio 2011

Foto Ecco l'Arca-hotel. Per diecimila persone e tutta verde - 1 di 10 - Repubblica.it

Foto Ecco l'Arca-hotel. Per diecimila persone e tutta verde - 1 di 10 - Repubblica.it

«Nella Ue l'educazione sessuale e civile minaccia la libertà religiosa» - Corriere della Sera

«Nella Ue l'educazione sessuale e civile minaccia la libertà religiosa» - Corriere della Sera

La classifica dei Governatori 2010: Ugo Cappellacci ultimo

 

Sondaggio di IPR Marketing per il Sole 24 Ore, pubblicato il 10 gennaio 2011.
La domanda posta per il sondaggio: "Le chiedo un giudizio complessivo sull'operato del Presidente della Regione nell'arco del 2010. Se domani ci fossero le elezioni regionali, lei voterebbe a favore o contro l'attuale Presidente della Regione?"

Note:
Non sono presenti la Valle d'Aosta ed il Trentino-Alto Adige perché in queste regioni non si elegge direttamente il presidente.
[*] Indica che il presidente è stato rieletto
[**] E' la differenza tra i risultati del sondaggio e i risultati delle elezioni con la quale il presidente è stato eletto.
I pallini a fianco al nome indicano l'area politica: rosso, sinistra; blu, destra.

Il ragioniere che spazza i camini a Gonnosfanadiga. In cambio non vuole soldi ma baratta la pulizia

Il ragioniere che spazza i camini: a Gonnosfanadiga �boom di richieste - Cronache dalla Sardegna - L'Unione Sarda

Ha iniziato 5 anni fa per caso snobbando il diploma di ragioniere. Lo chiamano in tutte le case, in cambio non vuole soldi ma baratta la pulizia con ciò che ciascuno può dare: «S'aggiudu torrau» L'ARTICOLO COMPLETO OGGI SU L'UNIONE SARDA

Valerio Lecca, 34 anni, di Gonnosfanadiga, snobba il diploma di ragioniere e sogna di diventare spazzacamino. La gavetta è già cominciata. Dal 2006 pulisce gli impianti fumari ma non si fa pagare mettendo in pratica « S'aggiudu torrau» , una forma di baratto conosciuta dagli anziani.

«Per ora la lotta alla fuliggine è solo un hobby», spiega Valerio Lecca. «Ho rinverdito il concetto di " aiuto reciproco", concordato con le famiglie in base a quello che ciascuno può dare: vestiario, alimenti, legna, anche pezzi per la macchina che mi servono. Accetto anche un'offerta, ma non ho di certo un tariffario».

Ma nel 2011 il baratto non è superato?

«In un momento di crisi così pesante penso che abbia senso tornare allo scambio di beni e servizi senza moneta. Per fronteggiare il crollo dei consumi bisogna mettere a disposizione saperi e risorse e darci una mano l'uno con l'altro. Anche per questo ho deciso di pulire camini»

Come ha cominciato?

«Quasi per caso. Ho acquistato gli attrezzi per pulire l'impianto fumario di casa. Sono salito sul tetto per scrostare la canna fumaria con l'ausilio di tubi flessibili e di uno scovolo. Poco tempo dopo ho pulito i camini delle case di anziani soli che me lo chiedevano perché non avevano nessuno che potesse farlo»

STEFANIA PUSCEDDU

"Meglio la terra dei soldi" Dai contadini stop al cemento - Repubblica.it

"Meglio la terra dei soldi" Dai contadini stop al cemento - Repubblica.it

Zaia al comando tra i governatori - Il Sole 24 ORE

Zaia al comando tra i governatori - Il Sole 24 ORE
"La classifica dei governatori è chiusa dal molisano Michele Iorio, che condivide l'ultimo gradino con l'abruzzese Giovanni Chiodi e il sardo Ugo Cappellacci (tutti del Pdl)."

L'Italia non �pi�maglia nera� delle infrazioni - Il Sole 24 ORE

L'Italia non �pi�maglia nera� delle infrazioni - Il Sole 24 ORE

giovedì 6 gennaio 2011

Grasso sulla bomba all'Addaura Uomini di Stato frenarono la verit�- Palermo - Repubblica.it

Grasso sulla bomba all'Addaura Uomini di Stato frenarono la verit�- Palermo - Repubblica.it

Manifesto Sardo � Blog Archive � Effetto cartolina

Manifesto Sardo � Blog Archive � Effetto cartolina

L'ITALIA E LA GUERRA DI LIBIA IL CENTESIMO ANNIVERSARIO - Lettere al Corriere della Sera

L'ITALIA E LA GUERRA DI LIBIA IL CENTESIMO ANNIVERSARIO - Lettere al Corriere della Sera
[...]Vi furono atti di crudeltà e massacri? Certamente, ma si trattò soprattutto di rappresaglie condotte nel furore della guerra dopo l’attentato contro i bersaglieri nell’oasi di Sciara Sciat. Non vi è potenza coloniale, d’altro canto, che non abbia reagito brutalmente alla resistenza della popolazione locale. La Francia in Algeria, la Gran Bretagna ad Alessandria d’Egitto, in Sudan e in Sud Africa, la Germania nell’Africa del sud-ovest, gli olandesi in Indonesia e gli spagnoli in Marocco, furono in molte occasione spietati. Commetteremmo un errore, infine, se non ricordassimo che la brutalità dei conquistatori fu per molti aspetti il paradossale risultato di un certo idealismo colonialista. Le società europee erano convinte che l’Occidente avesse il dovere morale di portare la civiltà al mondo e il diritto di punire severamente coloro che preferivano continuare a vivere nell’oscurità della barbarie. Oggi queste convinzioni ci sembrano assurde. Ma siamo sicuri che l’Occidente ne sia completamente libero? A giudicare da ciò che è accaduto nell’ultimo decennio in Afghanistan e in Iraq, direi di no.

martedì 4 gennaio 2011

Da chi è composto il Forum Nucleare Italiano - Italians - Corriere della Sera

Da chi è composto il Forum Nucleare Italiano - Italians - Corriere della Sera
La cosa più ridicola del Forum Nucleare Italiano, che ci inonda con una campagna pubblicitaria senza precedenti (quotidiani, settimanali, TV, sale cinematografiche, internet) è la sua stessa definizione. In realtà i principali fondatori e finanziatori del Forum sono aziende straniere (Areva, EDF, Westinghouse, E.ON, GDF Suez, StratinvestRu, Tchnip) che hanno fiutato la straordinaria opportunità di fare profitti sulle spalle del consumatore-contribuente italiano. Altri soci fondatori del Forum (ENEL, Terna, Sogin) sono aziende sostanzialmente controllate dallo Stato, al quale si chiederebbe di lasciare il destino del nucleare al libero mercato, come spesso affermano il presidente del Consiglio ed i suoi ministri, e di promuovere invece una molto più utile campagna per il risparmio e l'efficienza energetica. E' ridicola anche la partecipazione al Forum di alcune università italiane: cos'altro potrebbe fare l'università nelle condizioni in cui è stata ridotta in Italia? Agli osservatori più sprovveduti potrebbe sembrare che il Forum fornisca, come esso stesso sostiene, solo informazioni, senza prendere posizione pro o contro il nucleare. Ovvio che questo non è nell'interesse delle aziende sopra menzionate che lo finanziano. In realtà si tratta di una pubblicità che utilizza le tecniche più avanzate e più subdole, basate ad esempio sui colori della scacchiera e sui toni di voce dei giocatori: pro-nucleare, colore bianco e voce soave; contro-nucleare: colore nero e voce aspra. Infine un'amara considerazione: questo immenso flusso di denaro fornito ai mezzi di informazione sotto forma di pubblicità pro-nucleare potrebbe influenzare la linea editoriale delle testate che si trovano in condizioni finanziarie non ottimali.

lunedì 3 gennaio 2011

Lavoce.info - ARTICOLI - NUMERI IN LIBERTÀ SUL FEDERALISMO

Lavoce.info - ARTICOLI - NUMERI IN LIBERTÀ SUL FEDERALISMO

Giorni di festa con i giornali pieni di stime degli effetti del federalismo sulle entrate dei comuni capoluogo di provincia italiani, con tanto di vincitori e vinti. Ma hanno senso questi numeri? Difficile rispondere. Il vero problema è l'ambiguità dello schema di decreto sul quale quelle stime si basano. Dice poco su quello che avverrà da qui al 2014 e nulla su quello che succederà dal 2014 in poi. Un nuovo esempio di federalismo annunciato, senza che i problemi siano veramente affrontati.

Indignatevi! E il libretto di un 93enne partigiano francese diventa un caso editoriale | Alessandro Verani | Il Fatto Quotidiano

Indignatevi! E il libretto di un 93enne partigiano francese diventa un caso editoriale | Alessandro Verani | Il Fatto Quotidiano

Regione, nuovo rimpasto in giunta, 24 assessori in neppure due anni | la Nuova Sardegna

Regione, nuovo rimpasto in giunta, 24 assessori in neppure due anni | la Nuova Sardegna

sabato 1 gennaio 2011

Heart and Mind- Luke Ramsey Artist Portfolio

Heart and Mind- Luke Ramsey Artist Portfolio

This is a story that shows the transformation of a baby to an elderly man. The baby’s mind is born with a peaceful mind, but as it grows older it’s mind becomes corrupt. The heart eventually prevails. Allot of my work explores ideas about the balance of heart and mind. This story was published in Cafe Royal (UK) Number Two